“La pace esteriore, finché non pacifichiamo i nostri cuori, sarà un intervallo tra un conflitto e l’altro” (G. Palombo).
Il Laboratorio ha lo scopo di fornire ai partecipanti le competenze relazionali utili a gestire ogni forma di conflitto sia esso interiore, interpersonale o professionale.
Vogliamo vivere l’amore, ma temiamo che ciò ci renda vulnerabili. Vogliamo vivere in apertura, ma temiamo il rifiuto. Vogliamo vivere sentimenti profondi, ma temiamo che le emozioni prendano il sopravvento. Questo genere di conflitto interiore è molto diffuso e normalmente genera paralisi emozionale.
Il termine “conflitto” evoca immagini dolorose e sgradevoli: subito si pensa allo scontro, alla discussione aggressiva: facciamo fatica ad associarlo ad un’opportunità, ad un’occasione di conoscenza e di crescita.
E’ importante considerare invece che il conflitto in sé non ha natura né benigna né maligna, si tratta di una possibilità che può essere usata in modo proficuo o meno.
La società in cui viviamo è più predisposta allo scontro che al dialogo, più indirizzata a vincere sul nemico che a risolvere il problema: in questo modo spesso c’è guerra nei rapporti di coppia, in famiglia, tra vicini, nel lavoro, nella scuola, nei gruppi amicali.
Questo Laboratorio di Counseling aiuta a guardare oltre, più lontano, senza negare ciò che c’è e, al tempo stesso, aiuta a comprendere e a dare valore alla componente creativa del conflitto.