09 Set ESPLORANDO LE DINAMICHE DI COPPIA
Una profonda conoscenza di se stessi può aiutare a superare le difficoltà della coppia, per ritrovare la gioia di condividere la propria individuale bellezza con l’altro
La magia del primo incontro, quello sguardo ipnotico, il primo bacio, le farfalle nello stomaco… chi può dimenticare il tripudio interiore che si vive quando due Anime si incontrano e si scoprono in estasi l’una dell’altra?
Forse niente muove in modo così magnetico le emozioni, i sentimenti e gli stati d’animo di una persona quanto l’amore di coppia. Da migliaia d’anni i poeti dedicano all’amore i loro migliori versi e i narratori inventano qualunque avventura per far incontrare e unire due persone, eppure il tema sembra inesauribile, proprio come ognuno vorrebbe che fosse la bellezza di quell’incontro di anime.
Poi succede che molto spesso quella perturbazione d’amore esaurisce la sua forza e la relazione di coppia diventa una questione burocratica, un quadro che ha perso il suo colore, declina in una quotidianità piatta e scialba quando non si trasforma in una campo di battaglia in cui i due amanti sono ora i più acerrimi nemici l’uno dell’altro. E ci si chiede: com’è successo che l’incantesimo dei primi mesi si è rotto?
SCOPRIRE I MOLTEPLICI VOLTI DELL’AMORE
Chi voleva una relazione in cui fondersi con l’altro può scoprire di aver trovato proprio qualcuno che lotta per mantenere le distanze; chi s’era convinto che l’altro lo avrebbe amato per sempre capita di rendersi conto di essersi innamorato di qualcuno che ancora non ha deciso se vivere appieno quella relazione oppure no. Spesso si finisce per arrendersi a quello che sembra il destino ineluttabile della relazione di coppia, oppure ci si separa e si cerca di nuovo quella magia, quell’esplosione di vita della prima volta.
Oppure ci si mette in discussione, e si scoprono i molteplici volti dell’amore: si comprende che ognuno ha portato nella relazione la propria storia e le proprie emozioni impresse nell’inconscio, ognuno ha confuso l’altro con qualcuno che ha amato prima di lui, forse il papà, la mamma, il fratello gemello, ognuno ha semplicemente creduto che l’altro lo avrebbe reso felice e si è dimenticato di essere lui stesso ad avere la possibilità di farlo per sé.
Si scopre che ognuno ha una corazza caratteriale che ha costruito nei primi mesi di vita e che gli ha permesso di sopravvivere a emozioni così forti e impetuose da essere altrimenti ingestibili, e che la paura di tornare a vivere quelle emozioni fa sì che ci si senta più vulnerabili proprio con chi si ama di più.
Eppure l’Anima, l’Essenza di ognuno, è nascosta proprio lì, fra le emozioni più represse, più paurose, più dolorose; e nascoste insieme a loro ci sono la gioia, l’amore, il gusto di essere vivi.
CONDIVIDERE CON L’ALTRO LA PROPRIA PIENEZZA
Osho traccia la via da percorrere per riscoprire l’amore di coppia con queste parole: “Solo la persona che vive bene il suo essere solo è in grado di entrare in relazione, perché il suo non è un bisogno. E se entrambe le persone condividono la bellezza di essere soli, allora l’amore raggiunge il suo punto più alto”.
Questo non significa lasciare la persona con cui si è in relazione, ma è riscoprendo sé stessi, riconoscendo e trasformando quella struttura difensiva, quella corazza caratteriale un tempo così utile ma ora altrettanto svantaggiosa, che si può penetrare in profondità, là dove insieme a queste emozioni ognuno trova la sua Anima e si innamora… di sé. Jacques Salomé scrisse che “in una coppia, quel che è importante non è, forse, voler rendere felice l’altro, ma rendersi felici e offrire questa gioia all’altro”; allora la relazione di coppia riparte non più da ciò che l’altro doveva essere o non doveva fare, riparte non più da antichi tradimenti e delusionI, ma da due Sé distinti, ognuno con la sua individualità e ognuno disposto a condividere la sua bellezza con l’altro. Ognuno disposto e desideroso di riscoprire ogni volta la magia dell’essere in contatto Anima con Anima almeno qualche istante, nell’armonia perfetta e meravigliosa che solo a un livello così profondo si può trovare, poiché il Nucleo dell’essere umano conosce solo intesa e intimità.
IL TEAM ACADEMY